Sbucciare e tritare grossolanamente le castagne e mischiare con un po' di pepe.
Formare una copertina intrecciata con la pancetta, grande a sufficienza da ricoprire tutto il filetto.
Spennellare il filetto con la senape.
Porre il trito di castagne in un piatto piano. Appoggiare il filetto sul trito e girarlo finché non sarà ricoperto in ogni sua parte.
Avvolgere il filetto con la copertina di pancetta.
Stabilizzare il barbecue per cottura indiretta a 120°.
Posizionare il filetto arrotolato e lasciarlo cuocere per almeno un paio d'ore.
Verificare la temperatura interna. Aspettiamo che la temperatura interna raggiunga i 57/58° al cuore. Da qui in poi il tempo di cottura potrebbe variare in base alla dimensione del taglio di carne.
Spostare il filetto sulla parte calda della griglia, un paio di minuti per lato, quanto basta per rendere la pancetta leggermente croccante.
Togliere dal fuoco e lasciar riposare per una decina di minuti senza coprirlo. Riposando, la temperatura interna dovrebbe guadagnare almeno 3/4 gradi, portando così il nostro filetto ai desiderati 64°.
Tagliare in fette spesse un centimetro e servire accompagnando con la salsa alle prugne ed una spolverata di pepe nero.
Per la salsa:
Denocciolare, sbucciare e tagliare in pezzetti le prugne fresche, in modo da ottenere solo la polpa. Sbucciare le carote e tagliarle a rondelle sottili (oppure se preferite a julienne).
In un padellino far sciogliere del burro ed aggiungere le prugne insieme alle carote. Aggiungere un pizzico di zucchero e lasciar soffriggere finché le carote non saranno morbide e le prugne quasi spappolate. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare leggermente.
Mettere il composto in un bicchiere sufficientemente capiente da permettere l'uso del minipimer e passare il tutto, aggiungendo un filo d'olio d'oliva e, se troppo denso, di acqua.
Note
Questa è una ricetta molto autunnale, soprattutto per via delle castagne e delle prugne. Sebbene sia piuttosto semplice da realizzare, trovo che garantisca un risultato molto interessante e, volendo, quasi raffinato, con un bilanciamento dei gusti molto piacevole. Il filetto è risultato tenerissimo, le castagne croccanti davano un po’ di soddisfazione sotto i denti e la salsa alle prugne, molto meno dolce di quanto gli ingredienti non porterebbero a pensare, pulisce bene la bocca con alcune note acide piuttosto pronunciate. Se volete stupire la suocera, con questo andate sul sicuro. Magari accompagnatelo con delle zucca grigliata ed una fettina di polenta.